Albano - Bolsena Domenica 9 Maggio

Ricevo e pubblico la locandina della Gita organizzata dai cugini dell'Albano Runner Bike da Albano e Bolsena con tanto di attraversamento turistico di Roma. Chiunque voglia partecipare è pregato di mettersi in contatto con gli organizzatori utilizzando i numeri in calce.


ALBANO RUNNER BIKE 2007

“GEMELLATO CON PINARELLO TEAMROMA”
SEDE PRESSO “PICCOLO BAR” VIA VIRGILIO 29/A ALBANO TEL. 06 932 33 02 - CELL. 338 26 23 057

ORGANIZZA GITA CICLISTICA

DA ALBANO A BOLSENA

DATA DOMENICA 9 MAGGIO 2010
DISTANZA Km 150

PARTENZA PICCOLO BAR (ALBANO) ORE 6.30 PRECISE
ARRIVO LAGO BOLSENA ORE 13.00 CIRCA
MEDIA Km/h 25 (ANDATURA CONTROLLATA)

PERCORSO:  ALBANO – PAVONA – NETTUNENSE – GOTTO D’ORO ARDEATINA – CRIST. COLOM. – CIRCO MASSIMO - LUNGOTEVERE – PONTE MILVIO – CASSIA – SUTRI -VITERBO – MONTEFIASCONE – BOLSENA - SOSTA COLLETTIVA (CAMBIO ACQUA OLIVE) 40° Km - 1 RISTORO 75° Km - PRANZO LAGO BOLSENA

MENÙ DA DEFINIRE
SERVIZI ASSISTENZA STRADALE E MECCANICA,
CARRO SCOPA E FURGONE PER CARICO BICICLETTE

ISCRIZIONI PRESSO “PICCOLO BAR”
Via Virgilio 29a, Albano Laziale 00041 Cell. 338 26 23 057

QUOTA 50 € CADAUNO (COLAZIONE, RISTORO, DOCCIA, PRANZO, PULLMAN RITORNO E FURGONE BICI) NOTE PER GLI ACCOMPAGNATORI IN PULLMAN, VISITA A CIVITA DI BAGNOREGIO (LA CITTÀ CHE MUORE) E BOLSENA CENTRO.

Albano Laziale, lì 21/04/2010

Il Presidente

GUGLIELMO ANDREA

web http://www.albanorunnerbike.altervista.org/       e-mail albanorunnerbike@alice.it

La lunga strada verso Firenze

In considerazione delle impegnative Gite che ci aspettano nei prossimi mesi (leggi Firenze, Pietralcina, Bormio) il nostro amato Presidente ha preparato un road-trip di allenamento per permettere a tutti i volonterosi partecipanti di arrivare agli appuntamenti estivi con una preparazione sufficiente.
Le uscite domenicali prevedono un crescendo rossiniano di chilometraggio e dislivello, un partenza mattutina crepuscolare per permettere il ritorno ad orari decenti e una velocità di crociera piuttosto blanda, sostenibile dalla maggior parte dei partecipanti.
La partenza avverrà da Frattocchie agli orari stabiliti, siate numerosi.


Domenica 25 Aprile: Valmontone, Genazzano, San Vito R., Capranica Prenestina, Palestrina.
Ore 7:00
Km 120

Domenica 2 Maggio: Giulianello, Rocca Massima, Segni, Colleferro, Macere.
Ore 7:00
Km 140

Domenica 9 Maggio: Frascati, Marcellina, San Polo, Tivoli, Zagarolo, Frascati.
Ore 7:00
Km 140

Domenica 16 Maggio: Ninfa, Bassiano, Sezze, Rocca Gorga, Carpineto, Colleferro, Macere.
Ore 6:30
Km 150

Domenica 23 Maggio: Frascati, Tivoli, Vicovaro, Pisoniano, Capranica, Palestrina.
Ore 6:30
Km 150

Domenica 30 Maggio: Artena, Valmontone, Cave, Piglio, Fiuggi, Anagni, Colleferro.
Ore 6:30
Km 160

Sabato 5 Giugno: Monterosi - Firenze
Ore 7:00
Km 260

Domenica 13 Giugno: Frascati, Tivoli, San Gregorio, Casape, Poli, Frascati.
Ore 7:00
Km 130

Domenica 20 Giugno: Valmontone, Cave, Roiate, Bellegra, San Vito, Genazzano, Cave.
Ore 6:30
Km 140

Domenica 27 Giugno: Frascati, Tivoli, Licenza, Orvinio, Arsoli, Tivoli, Frascati.
Ore 6:30
Km 160

Sabato 3 Luglio: Roma - Pietrelcina
Ore 7:00
Km 250

Roma - Formia

Erano belli i tempi in cui la nostra consueta pedalata nel litorale sud pontino era considerata una passeggiata rilassante in pianura e l’unico vero obiettivo era farsi una bella mangiata di pesce.
La Roma – Formia di quest’anno invece ha raggiunto il considerevole chilometraggio di 153 Km, la salita panoramica di Itri per molti non è stata panoramica per niente vista la foga agonistica, la media di 29,5 e le tirate ai 50 Km/h degli ultimi chilometri sono la testimonianza che ormai le passeggiate ce le possiamo scordare.
Tuttavia i numeri sono dalla nostra parte. I 39 ciclisti presenti al via di Frattocchie pongono la Roma-Formia come la manifestazione a più alta partecipazione dell’anno; merito dei panorami, della qualità del pranzo e, perché no, anche dell’agonismo bonario e dello sfottò che da qualche anno caratterizzano le nostra uscite.
Mattatori di scena come al solito sono stati Paolo e Francesco. Il primo ostenta sicurezza grazie allo stato di forma, alle alleanze strette in segreto e alle sue mitiche boccettine. Francesco, per non esser da meno, si presenta alla partenza con una damigiana piena di integratori energetici che però, a quanto pare, non ha avuto effetti ergogenici rilevanti. L’Ingegner Marco giustifica preventivamente l’eventuale scoppola, dichiarando di essere febbricitante; si rivede finalmente Lorenzo, c’è un Luca magro ma ancora poco allenato, i sempre presenti Luciano e Massimiliano, la banda di Roma, i veterani Toni, Fausto, Sandro e Ivano, gli Albano e tanti altri.

Partenza alle 7:10 sotto un cielo velato; il vento a favore ci spinge delicatamente verso la meta. Il Presidente ha disegnato quest’anno un percorso alternativo comprendente l’attraversamento di sconosciute stradine della campagna pontina, dal paesaggio molto caratteristico e dalla buona asfaltatura; tuttavia questa scelta ha portato ad un aumento del chilometraggio di quasi 10 Km rispetto al preventivato.

 Sandrone, più brontolante del solito, cerca di aumentare il ritmo per arrivare alla meta nei tempi previsti. Il Presidente invece, conscio dell’età media avanzata dei partecipanti e degli eventuali problemi di prostata, concede a tutti uno stop fisiologico già al 40° Km.
Francesco, più spavaldo del solito, prova una fuga insensata.. il gruppo lo lascia subdolamente a bagnomaria, viene poi raggiunto da Fausto che invece di aiutarlo gli tira quasi il collo. Il gruppone di 40 ciclisti risulta imponente in queste stradine e spesso ci si prende qualche rischio di troppo. Complice l’asfalto sdrucciolevole ed alcuni dossi rallentatori il nostro caro Lorenzo è vittima di un capitombolo che fortunatamente, grazie anche al CASCO, non riporta grosse conseguenze. Il lungomare scorre via veloce; Bruno e Attilio ci seguono col furgone, Massimo sgambetta fiero dei suoi gambali a mò di calzino, il Dottor Ciolli fa valere le sue doti di passista, il Presidente richiama spesso all’ordine il gruppo un pò irruento.

La sosta al Circeo è a base di crostatine e succo di frutta per alcuni...panino col prosciutto e coca-cola per altri. La foschia ci impedisce però di goderci il panorama. Il mitico Bruno decide di montare in sella. Si riparte tranquilli dimenticandoci però di alcuni ancora fermi al bar.

Dopo Terracina il ritmo aumenta, varie fughe e tentativi vengono chiusi con tatticismi degni del Fiandre, Francesco ingurgita il suo fiasco ma l’effetto sarà tardivo... sul pulman di ritorno sarà attivissimo. La salita di Itri come al solito fa selezione, Sandro e Toni forzano la mano portandosi dietro Lorenzo, Luciano, Sebastiano, Massimiliano e Ivano . E’ Sandro a sembrare più in forma, Toni sembra sempre morente ma dopo cento metri riscatta, Lorenzo ha un ottimo passo, Massimiliano supplica un rallentamento, Sebastiano chiede ogni 100 metri quanto manca alla fine, Ivano non parla proprio, Luciano si difende egregiamente. Ivano mollerà definitivamente nella seconda salita. Scollineranno in testa Toni, Sandro, Lorenzo e Luciano mentre Massimiliano e un’ottimo Sebastiano rientreranno in discesa.

Dietro Paolo attacca subito violentemente Francesco che lo segue di passo. Ma stavolta ha un alleato importante... è Fausto. In virtù forse della fede bianco-azzurra che li lega, Fausto decide di votarsi alla causa di Paolo facendogli da gregario e diventando l’ago della bilancia di quest’uscita. Paolo oggi non è brillantissimo e in salita guadagna forse un minuto scarso; ma nella successiva discesa le trenate proverbiali di Fausto gli faranno guadagnare fino a 4 minuti rispetto alla coppia inseguitrice Francesco-Marco.
Dietro non giungono notizie confortanti riguardo il Presidente che, a detta di un anonimo, pare faccia ancora parecchia fatica in salita; Luca non trova il colpo di pedale giusto, Lorenzo ammaccato decide di salire in ammiraglia, Piero e Vito attardati sbagliano strada e si risparmiano la salita. Di Bruno, in sella alla sua fiammante nuova Scott, non si hanno notizie fino alle 14 circa.


Gli ultimi veloci chilometri precedono una trafficata Formia. All’Hotel Fagiano Palace si presenta un gruppetto formato da Sandro, Toni, Lorenzo, Massimiliano, Sebastiano e Luciano. A circa 4 minuti arrivano Fabio, Claudio e Ivano. Poi Marco, Piero, Ivan, gli Albano via a scalare tutti gli altri. Paolo precede Francesco di 4 minuti ma, ripetiamo, il vantaggio poteva essere molto più limitato senza l’aiuto di Fausto. Consigliamo a Francesco di curare meglio le alleanze (chessò.. magari col “compagno di ripetute” Sebastiano..) perché effettivamente è stata un’occasione sprecata e il divario si sta via via assottigliando. Dopo esserci docciati, aver sistemato borse e bici su un furgone stracarico e aver aspettato Bruno che, a suo dire, è arrivato tardi solo perchè non trovava il ristorante, ci siamo deliziati con l’ottimo pranzo a base di pesce. Menù invariato rispetto allo scorso anno, Falanghina a sfascio, presenze femminili rilevanti, sfottò e risate. Da notare la camminata dinoccolata di Ivano il cavallaro che tradiva un mal di gambe notevole. A parte la caduta di Lorenzo, devo dire che la manifestazione è ampliamente riuscita. Per 55 Euro abbiamo avuto un pranzo abbondante, i ristori, il furgone al seguito, il pulman di rientro, la quota per la sede e qualcosa da raccontare; consiglio a tutti di meditare su quest’aspetto.

D’ora in poi basta con le passeggiate.. le prossime uscite sono tutte sopra i 250 Km o 2000 metri di di dislivello quindi palla lunga e pedalare che ci aspettano mesi impegnativi.
Il gruppo veleggia tranquillo

La Fuga









Nubi minacciose sul Circeo

San Felice Circeo - il borgo

Chi potrà mai essere ??

La vestizione del grande Bruno


   

Roma - Formia 18 Aprile 2010


Avviso importante a tutti i partecipanti alla Roma - Formia: in considerazione dell'alto numero di partecipanti si invitano tutti i ciclisti a dotarsi, invece della solita sacca portabicicletta, di un'ampia coperta al fine di poter caricare più bici sul furgone guadagnando spazio prezioso.

Ciao a voi tutti,
scaldate i motori che la primavera ci attende con i suoi profumi, i suoi colori e con i primi tepori.
Una bella scalata sul mare prima a San Felice Circeo e poi a Sperlonga.
Marco è sotto tiro. Le strategie si stanno affinando. Il Presidente sta togliendosi le ruggini dell'inverno.
Lo spirito sta salendo. La pancia si mantiene. Francesco ancora non ce la fa' (nonostante le ... buone sensazioni di Tolfa).
Paolo, dopo le ultime batoste subite, sta perdendo la fiducia nei propri mezzi. Sandro e Fausto controllano i pargoli dall'alto della loro classe.
Massimo Nutile è in ..ritiro. Vitarello con Mimmo e Bruno si allenano in quota in incognito. Ivano, il ns. cavallaro, è in ripresa dopo la scoppola di Tolfa e non vede più le lucciole.
Piero il marinese con la sua amata Patrizia ha sottoscritto l'abbonamento per tutta la stagione. Ci siamo. Novità in arrivo. Ribaltamento di posizioni. La Roma ci crede. Forza Pinarelli andiamo a divertirci ! ! !

Le nostre signore saranno impegnate il mattino nella visita guidata del monumento naturale "Il Giardino di Ninfa". Siamo fortunati perchè proprio quel giorno è possibile accedervi. E' un luogo fatato famoso in tutto il mondo. La primavera poi offre degli scorci e dei profumi unici.

Il pulman per gli accompagnatori partirà alle 7:30 da Frattocchie per essere puntuali alla biglietteria d'ingresso alle ore 9:00.

Vestitevi comode e con calzature appropriate per una passeggiata su vialetti della durata di circa un'ora abbondante assistite da una guida.

Il pulman vi condurrà successivamente in Formia per essere all'arrivo dei vostri amati ciclisti.

I ciclisti invece li attendo sempre più numerosi il 18 Aprile al freddo delle 7,00 in Frattocchie per una giornata piacevole e divertente in compagnia dei vosti amici pedalatori.

AVANTI PINARELLI ! !

The President.

Lo sbadiglio di Luca..

 "Ricordate...bisogna seguire con attenzione le guide turistiche che ci prende il nostro Presidente e non bisogna sbadigliare
Grazie."
Max Mampieri

Siena 7-6-2009

Cicloraduno a San Cesareo


VOGLIAMO PROVARCI ? ......


MISSIONE COMPIUTA !!!