TOUR 2011 + USCITA DOM 24 LUGLIO 2011

Ciao a voi tutti.

Vi invito ad incollarvi alla televisione venerdì prossimo 22 Luglio per la 22° tappa del Tour 2011, la Modane– Alpe d’Huez.

Sara’ l’identico percorso che affronteremo Sabato 27 Agosto 2011.

Rispetto alla bozza iniziale che prevedeva “la Marmotte” completa ho deciso di tagliare la prima salita del Col du Glandon per motivi organizzativi e di … ordine pubblico, vedi il film “Gli ammutinati del Bounty”.

Allego inoltre la cartina dell’uscita di Domenica prossima 24 Luglio con partenza sempre alle 7,30.




Meditate ciclisti, meditate.                                                        Your President

IL BLOCKHAUS (IN ALTO PINARELLI ....2140 slm)


SABATO 16 LUGLIO 2011
ALLE ORE 6.00 PARTONO DA ROMA DIREZIONE FRANCAVILLA AL MARE CARLO, MAURIZIO (ORMAI COPPIA DI FATTO) VALERIO E L'AMICO LEO .

LA PARTENZA IN BICI E FISSATA A CIRCA 40 KM DALLA VETTA SULLA STATALE 263 VERSANTE PRETORO (QUELLO PIU' FACILE......SIGH! )


DOPO CIRCA UNA DECINA DI KM LA STRADA COMIMCIA A SALIRE E NON SPIANERA' MAI PIU'!!!!!

A PASSO LANCIANO SOSTA PER RIFORNIMENTO ACQUA E VIA PER ALTRI 10/11KM DI SALITA.

LA GIORNATA E' BELLA FRESCA E I PANORAMI SONO MERAVIGLIOSI

IN CIMA ARRIVIAMO MORTI MA FELICI (DISLIVELLO TOTALE 2045 M)











Volevo condividere con i compagni del gruppo questa bella esperienza

Maurizio Corsetti

USCITA DOMENICA 17 LUGLIO 2011

Percorso indicato sia per ciclisti che per ….. pedoni.




Partenza: ore 7:30 Frattocchie


Percorso: Frattocchie, Albano, Ariccia, Genzano, Velletri, Lariano, Artena, Valmontone, Genazzano, Ponte Orsini, La Forma, Roiate (3 Km 10%), Bv Bellegra, Olevano Romano, Ponte Orsini, Valmontone, Artena, Macere, Squarciarelli, Frattocchie


Un abbraccio         The President

Maratona dles Dolomites 2011

Lodi lodi lodi ai 7 eroici colleghi del G.C. Luca Pinarello che domenica 10 luglio hanno partecipato alla Maratona dles Dolomites - Enel 2011.
Mentre noi altri eravamo impegnati con le rampe del Monte Cimino, Massimiliano, Fabio, Marco, Andrea, Ivan e Piero scaricavano tutti i loro Watt di potenza lungo le rampe del Giau.
E non solo del Giau visto che la manifestazione registra nientepopodimeno che 4200 metri di dislivello distribuiti in 138 Km.
Da segnalare l' eccellente prova di Piero Rosati che è riuscito a stoppare il cronometro a 6:23 minuti, quasi un'ora in meno dell'anno precedente, classificandosi entro la 900° posizione (che con 4300 partenti è veramente un ottimo risultato).
Anche gli altri, più o meno debuttanti della prova, si sono comportati egregiamente.
A tutti loro va la nostra più profonda invidia.

I Dolomitici

Andrea Chendi
Lorenzo Grossi
Massimiliano Mampieri
Fabio Manocchi
Piero Rosati
Marco Sparaco
Ivan Tentarelli

Ecco i link dei video di alcuni passaggi dei nostri eroi:

Massimiliano vince la volata di gruppo
Corvara Arrivo Max

Un grintosissimo Piero svalica il Giau
Giau - 100 mt

L'arrivo di Ivan con una dedica speciale
Corvara-close up Ivan

Marco in cima al Giau barcolla ma non molla
Before summit Marco

L'arrivo di Fabio "Enel" Manocchi
Close up - Fabio

L'arrivo di Andrea
Corvara Close Up Finish


"Tre Pinarelli in divisa ufficiale + uno già in borghese

all'arrivo della maratona delle dolomiti!!
Che impresa.....siamo stati sul "tetto del mondo" ....monsieur GIAU !!"
Marco


Barzellotti Day 2011


Domenica scorsa tredici indomiti ciclisti hanno affrontato senza paura il 2° Barzellotti Day.
Il percorso, sapientemente architettato dagli omonimi fratelli, si snodava tra le faggete della campagna viterbese, loro luogo di origine, attraversando paesi come Giove, Orte, Penna e Canepina.
Percorso abbastanza breve, circa 80 Km ma carico di salita soprattutto nell’ultima parte.

Il ritrovo era fissato in cima al Monte Cimino (1058mt slm), presso la baita “La Faggetta” dove il nostro Livio “Schleck” Barzellotti è maitre di sala. Non ci saranno problemi quindi per il pranzo. Le numerose donne andranno invece a visitare il Giardino dei Mostri di Bomarzo.

Orfani del gruppo “romano” impegnato nella gravosa trasferta alla Maratona dles Dolomites, era invece presente tutta la “vecchia guardia” dei castelli romani. Presidente, i fratelli Schleck-Barzellotti, Piero Tozzi, Lionello, Claudio, Ivano Farini, l’Ing. Marco, Piero Marini, Paolo, Roberto “Scarparo“ Migliorini, Ivano Maggioi e Piero Maggio, miracolosamente guarito dalla brutta distorsione di Pescara (è proprio un uomo bionico!).











La prima parte del percorso presenta molta discesa, quasi trenta chilometri. Sta di fatto che abbiamo consumato tutte le piste dei freni. Nemmeno un metro di pianura che cominciamo a salire in località Giove e Penna in Teverina, affrontando al contrario i bellissimi luoghi della gita a Todi. A Orte facciamo uno stop al bar dove incontriamo Gesù Cristo che ci dà la benedizione per la salita di Monte Cimino. Ci servirà.


Sorpresa della giornata è il fratello di Francesco, Livio, già conosciuto in altre gite, ma che stavolta sgambetta sciolto facendo prefigurare un’ottima forma. Così come nei fratelli Schleck il talentuoso è quello più piccolo, anche nei fratelli Barzellotti c’è una gerarchia. E’ Livio il nostro Andy Schleck viterbese.

Ma, come al Tour de France, abbiamo anche noi il nostro Vinokourov, propenso alle fughe di altri tempi che fanno saltare il banco. E’ Paolo.
Oggi sente la gamba buona è vuole anticipare tutti. Anche a Lionello la gamba risponde bene, solo che dice sempre la stessa cosa: “ma vaffan..o”.


Gesù Cristo in bicicletta





Roberto e Andy Barzellotti

Fatto sta che, dopo Vasanello, Paolo tira via un gruppetto comprendente i due Ivani e Marco. Dietro inseguono Livio e Roberto. Più attardati pascolano tutti gli altri senza alcuna fretta.
La salita è tanta e infatti è meglio andare di passo.

L’Ivano non del ’56 rimane assolutamente passivo in quanto ha il solo scopo di gustarsi la lotta tra i tre, che sono più o meno allo stesso livello.
Paolo è molto grintoso e determinato, Ivano pedala molto bene in salita e in discesa, Marco, pur stando sempre a ruota, è forse il favorito visto l’arrivo da grimpeur.
Sta di fatto che dopo l’impegnativa erta di Canepina, i quattro fessi toppano un bivio e si ritrovano in fondo alla salita appena affrontata.
Che disdetta!! Bisogna rifarsi di nuovo la salita!! E le madonne si ammucchiano.

Intanto dietro gli altri imboccano la salita finale, lunga quasi venti chilometri e con una pendenza degli ultimi 3 chilometri ben oltre il 10%.







Trionfatore a sorpresa del 2° Barzellotti Day è quindi Roberto Migliorini, che succede nell’albo d’oro a Maurizio De Felice. Sull’ultima asperità stacca infatti Livio e si ritrova inconsapevolmente davanti, giungendo alla Faggeta in perfetta solitudine. Solo che non trovando nessuno si stupisce anche lui.

Poco dopo arriva anche il Livio “Andy” Barzellotti. Poi è la volta di Marini che, non trovando Ivano, è costretto ad aspettarlo vari minuti prima di recuperare la borsa in macchina.

Ivano che, sopraggiungendo da dietro per avvertire gli altri dell’accaduto, informa anche il Presidente e Piero fermi alla fontana i quali, prendendo coscienza che Paolo è dietro, lanciano via le borracce e schizzano via0 in sella a grande velocità per non farsi riprendere.
Gli ultimi 3 chilometri sono infernali. Fa un caldo bestia e i Garmin segnano pendenze anche del 12-14%. Si va col minimo rapporto.

Il Generale Bionico è purtroppo vittima di crampi ed è costretto a farsi l’ultimo chilometro a piedi.
Più dietro anche Francesco decide di rifare il pellegrinaggio a piedi come a Vallepietra.
Si toglie gli scarpini, solo che l’asfalto è bollente, gli si bruciano i piedi quindi, suo malgrado, è costretto a risalire in sella.

Via via arrivano tutti (VENGA MESSO AGLI ATTI CHE IL PRESIDENTE E’ ARRIVATO QUINTO!! ndr) anche Lionello, nonostante il ginocchio ballerino, riesce a farsi tutta la salita impegnativa. Arrivano pure i dispersi di Vallerano che si beccheranno la pesante reprimenda del Presidente (“buoni solo ad arrivare a Ikea o sulla Via dei Laghi, per il resto si perdono..”).





Abbiamo percorso circa 80 Km (io e gli altri circa 6 di più..) in poco meno di 4 ore ma la salita finale era veramente dura e l’afa arriva anche a queste latitudini.
Ci si sciacqua eroicamente al fontanile dopo di che ci strafoghiamo di ottimi agnolotti e pappardelle con gli spettacolari funghi autoctoni. Acqua, vino e spumante a volontà per poco più di 20 euro.

Ma la tensione è palpabile, sia per gli accadimenti di corsa, sia perché il Presidente ci comunica la road-map di Bardonecchia. Io non ho più parole, anzi ne ho solo altre quattro: SANDRO TU SEI MATTO!!

Complimenti e un grazie ai Fratelli Barzellotti, per l’ottimo percorso e l’ottimo pranzo, ci vediamo l’anno prossimo.







10 Luglio 2011 - 2° Barzellotti Day


VI SIETE RIPRESI PRODI REDUCI DI PESCARA ?


Non oso neanche pronunciare il nome degli ex cavalieri dispersi, caduti in disgrazia.

A TAL PROPOSITO, FORSE PER FARSI PERDONARE, C’E’ SUBITO PRONTA LA PROPOSTA DEL NS. CARO EX GRANDUCA(TO) FIAT

DI FIRENZE 2010, FRANCESCO CHE CI INVITA A PERTECIPARE ALLA SUA ORMAI CLASSICA GIORNATA IN BICI

PER STRADE AMENE E LOCANDE SFIZIOSE.

IL RITROVO E' FISSATO ALLE 6:30 AL PALACAVICCHI DI CIAMPINO (ZONA VIALE KENNEDY) DOVE PARTIREMO CON LE NOSTRE AUTO ALLA VOLTA DI MONTECIMINO.

SE PER QUALCUNO E' PIU COMODO POSSIAMO ANCHE VEDERCI ALLA ROTONDA DI MONTEROSI VISTO CHE E' DI STRADA, IN TAL CASO AVVERTITE FRANCESCO O IL PRESIDENTE.

IL PERCORSO E' LEGGERMENTE DIVERSO DA QUELLO INDICATO NELLE ALTRIMETRIE IN QUANTO NON PASSEREMO PER AMELIA BENSI PER PENNE IN TEVERINA.





Damoce sotto pinarelli ! !       The President

Uscita Domenica 3 Luglio


AVE PRODI DELFINI PINARELLI.


AVE ANCHE A VOI PAVIDI ACI .

E’ GIUNTA L’ORA DI INIZIARE A SALIRE ( ! ? ). BASTA CON TORVAJANICA, NETTUNO, ECC.

IL MONTE CIMINO CON I SUOI 1.000 hslm CI ATTENDE PER IL PROSSIMO BARZELLOTTI DAY.

LE ACCERTATE INFO IN MERITO AD USCITE INTRASETTIMANALI DELLA TRUPPA SCONGIURANO INDIFENDIBILI DEFEZIONI.

VOGLIO UN GRUPPO MASSICCIO DI OLTRE VENTI PINARELLI ALLA PARTEZA DELLE 7,30 DA FRATTOCCHIE ! (Vero Alessandro ?)

AVANTI PINARELLI ! !                       The President